Qualche giorno fa vi abbiamo presentato le 7 tipologie di giocatori di Warzone, oggi scopriremo come vi comportate quando giocate in squadra!
1 Il Leader: a bordo dell’aereo è già lì che organizza la squadra, individua un punto di atterraggio, indica i contratti. Ha stampato la guida di Verdansk e la tiene accanto al monitor. Scende per ultimo per individuare eventuali nemici nelle vicinanze. Guida le incursioni e consiglia gli equipaggiamenti da comprare. Se necessario si sacrifica per la vittoria finale.
2 Il finto leader: fa atterrare la squadra a Hospital perché gli piace stare in mezzo al casino e vuole iniziare da subito a sparare. Se non ammazzano lui o tre quarti del team, inizia a bullarsi di quanto è forte e chiede tutto il tempo agli altri quante kill hanno. Insulta i compagni finiti nel gulag, lamentandosi dei soldi che potrebbe spendere in equipaggiamento invece che per ressare la loro incompetenza. Non è mai colpa sua, neanche quando fa crossare il team dieci secondi prima dell’arrivo del gas e vengono tutti spianati nel mezzo del fiume. Una volta morto si disconnette subito per non far vedere le sue statistiche.
3 Il Solitario: detto anche “che cazzo fa quello” per via dell’esclamazione che accompagna il suo lancio dall’aereo prima ancora che si sia scelto un punto d’atterraggio. Il team per lui è un suppellettile, il suo indicatore sarà sempre ad almeno 1km da tutti gli altri, e nessuno avrà mai l’onore di sapere che cazzo stia facendo, fino a quando, dopo essere stato ammazzato, inizierà a pingare ossessivamente il carrello della spesa. A questo punto il team si fratturerà tra quelli che vogliono sfanculizzarlo e quelli che “comunque uno in più è fondamentale per l’end game”. Di solito accade che rientra, si fa di nuovo i fatti suoi, viene ammazzato e pure il resto del team, da un gruppo di nemici non visti dall’UAV che non avete comprato al posto di quel coglionazzo.
4 Il Cagacazzo: Dopo trenta secondi di gioco sta già chiedendo piastre e munizioni da cecchino, perché lui come cecchino è fortissimo e potrebbe salvarvi le chiappe se solo gli forniste qualche munizione. Appena riesce a procurarsi un fucile di precisione è coricato su un tetto e lì resterà fino alla chiusura della safe, non serve che lo chiamiate, lui deve stare lì a dimostrare le sue abilità di cecchino. A metà game, scazzato per non aver ancora sparato un colpo, inizierà a pushare tutto ciò che si muove, insultandovi se non lo accompagnate. Morirà male. E da morto continuerà a darvi istruzioni sbagliate in cuffia.
5 Il Ressatore: non sa sparare, ma ne è consapevole e si comporta come un bravo medico di trincea. Vi resserà anche se sarete braccati dal nemico e morirà in prossimità della stazione d’acquisto un istante dopo aver esalato l’ultimo respiro per riportarvi in gioco. Se mai doveste vincere gli riserverete un minuto di silenzio sull’elicottero.
6 il Rateodipendente: è ossessionato dalle kill e si è fatto un tatuaggio, che aggiorna regolarmente, col numero dei nemici morti espressi in tacchette. non fa che ripetere “quello lascialo a me” e se mette a terra qualcuno senza finirlo gli va in pappa il cervello e andrà a cercarlo anche se sa che tutto il resto del team nemico è lì ad aspettarlo.
7 il Quitter: a bordo dell’aereo sentite il rumore della morte e capite che siete già uno in meno. Già, perché il fenomeno non può mica perdere tempo con pezzenti come voi, è un Pro lui. A fine game lo si segnala in massa ‘sto infame.
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